Inizio del cammino quaresimale
La Santa Pasqua è il periodo più forte ed intenso dell’anno liturgico e come ogni momento forte della vita cristiana è preceduto da giorni di preparazione “spirituale”.
Il cristiano durante la Quaresima è chiamato a riconsiderare la sua dignità di figlio di DIO ed a intraprendere un cammino di conversione avendo come meta il giorno di Pasqua, giorno di Resurrezione, giorno della vittoria di CRISTO sulla morte.
40 giorni di preparazione, di attesa, di purificazione, di ritorno a DIO PADRE.
40 sono i giorni di Gesù nel deserto e cosi i giorni del diluvio universale e quelli del profeta Elia per raggiungere il monte OREB. Anche NINIVE ebbe 40 giorni di tempo per convertirsi dopo la predicazione di Giona e 40 furono gli anni nei quali il popolo di Israele errò nel deserto prima di arrivare alla terra promessa.
La Quaresima è il tempo del vero digiuno gradito a Dio:
“È forse come questo il digiuno che bramo,
il giorno in cui l’uomo si mortifica?
Piegare come un giunco il proprio capo,
usare sacco e cenere per letto,
forse questo vorresti chiamare digiuno
e giorno gradito al Signore?
Non è piuttosto questo il digiuno che voglio:
sciogliere le catene inique,
togliere i legami del giogo,
rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo?
Non consiste forse nel dividere il pane con l’affamato,
nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza distogliere gli occhi da quelli della tua carne?
Allora la tua luce sorgerà come l’aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
Allora lo invocherai e il Signore ti risponderà;
implorerai aiuto ed egli dirà: «Eccomi!».
Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se offrirai il pane all’affamato,
se sazierai chi è digiuno,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarà come il meriggio.” (Isaia 58, 5-10)
Buona Quaresima a tutti.