In attesa dell’AVVENTO
Prima di prepararci al periodo che precede il Santo Natale e cioè l’AVVENTO, Domenica 26 Novembre festeggeremo solennemente la festa di
CRISTO RE DELL’UNIVERSO.
È la solennità che celebra la regalità di Cristo, Signore del tempo e della storia, inizio e fine di tutte le cose e al quale tutti gli uomini e le altre creature sono soggetti.
Fu introdotta da papa Pio XI, con l’enciclica “Quas primas” dell’11 dicembre 1925, a coronamento del Giubileo che si celebrava in quell’anno.
In questa occasione, come ormai avviene quasi “per tradizione”, i bambini che quest’anno riceveranno la prima comunione, prenderanno l’impegno ufficiale di servire l’altare del Signore come ministranti. A loro sarà affidata una veste rossa segno della loro volontà e privilegio di essere tra i più vicini al Signore nella celebrazione della Santa Messa.
Ad affiancarli ci sarà la presenza dei ragazzi del primo anno di cresima che, con la loro veste bianca, aiuteranno i “nuovi” ministranti rinnovando cosi il loro contributo nella liturgia domenicale e non solo.
E per la ricorrenza della “Virgo Fidelis”, una rappresentanza dei carabinieri in congedo con il loro stendardo, renderà omaggio alla Santissima Madre di Gesù.
Dopo la Santa Messa, il Gruppo Catechistico organizzerà la vendita dei dolci, i quali saranno confezionati dalla buona volontà delle mamme ed il loro provento sarà investito per i ragazzi nelle varie attività che si svolgeranno durante l’anno.
Altro giorno di grande festa sarà quello di Venerdì 8 Dicembre, solennità dell’
IMMACOLATA CONCEZIONE.
Già celebrata dal secolo XI, la solennità dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria si inserisce nel contesto dell’Avvento e del Natale, congiungendo l’attesa messianica e il ritorno glorioso di Cristo con la memoria della Madre. In tal senso questo periodo liturgico deve essere considerato un tempo particolarmente adatto per il culto della Madre del Signore. Maria è la tutta santa, immune da ogni macchia di peccato, dallo Spirito Santo quasi plasmata e resa nuova creatura. Il dogma dell’Immacolata Concezione fu proclamato da Pio IX nel 1854 con la bolla Ineffabilis Deus.
All’inizio della celebrazione, TUTTI quelli che lo desidereranno, adulti, ragazzi e bambini, offriranno a Maria, Madre di Gesù e madre nostra, un semplice fiore, come segno della devozione e dell’amore verso di Lei.
Saranno presenti i ragazzi della scuola calcio con tutti i loro responsabili, allenatori e simpatizzanti. Un bellissimo segno della volontà da parte della parrocchia e dello sport di venirsi incontro ed operare insieme, ognuno con i propri “talenti”, al bene dei ragazzi e della comunità.
Tutte le celebrazioni si svolgeranno nella Chiesa Parrocchiale alle ore 10.30 e siamo invitati tutti ad arrivare “qualche minuto” prima della Santa Messa in modo da aiutare ad organizzare, il più decorosamente possibile, il “Sacro Convito”.
Non rimane che salutarvi con un grande abbraccio, certi di incontrarci in questi giorni importanti, così da rallegrarci insieme della presenza del Signore in mezzo a noi.
Ci vediamo in chiesa!