Grande festa per il 60^ anniversario di sacerdozio di don Antonio Ricci
Grande festa per il 60^ anniversario di sacerdozio di don Antonio Ricci.
La comunità sangiovannese, ieri 4 Luglio, ha celebrato un momento di grande gioia ed emozione il 60° anniversario di sacerdozio di don Antonio Ricci accompagnato da suo fratello don Aurelio, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista. La festa si è tenuta nella serata di giovedì con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo diocesano monsignor Gerardo Antonazzo alla quale hanno preso parte don Antonio Ricci, don Aurelio Ricci, e numerosi confratelli Sacerdoti. L’animazione dei canti liturgici stata affidata alla Corale Parrocchiale diretta dalla maestra Clara Lombardi. Mentre il servizio liturgico è stato curato da Vincenzo Nicolella.
Hanno preso parte alla celebrazione, il sindaco Paolo Fallone, il presidente del Consiglio Comunale Gaetano Battaglini, il consigliere Angelo Petrucci, il priore Eleuterio Di Santo con i membri della “Pia congregazione Vergine SS della Guardia” e il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo Nazzareno Di Santo.
La numerosa partecipazione di fedeli alla celebrazione ha evidenziato l’affetto e la vicinanza per il caro don Antonio. Durante l’omelia, il Vescovo Gerardo Antonazzo ha meso in rilievo il compito e la missione del sacerdote, “il cui ruolo profetico e di guida è sempre prioritario”. Il Vescovo proseguendo ha detto che “celebrando il 60anniversario del suo ministero don Antonio, non raggiunge solo un traguardo ma diventa fedele testimone del Risorto”. Queste come tante altre affermazioni del presule hanno espresso, non solo la gratitudine per il servizio svolto e che continua a svolgere l’anziano Sacerdote, ma anche la centralità del ministero sacerdotale per la crescita spirituale della comunità in risposta alla chiamata di Cristo.
Al termine della liturgia eucaristica è intervenuto, a nome della comunità parrocchiale, Vincenzo Nicolella che oltre a rivolgere gli auguri a don Antonio, ha evidenziato che i “60 anni di sacerdozio ti hanno caricato sulle spalle i dubbi e le speranze di tante persone; ma ti hanno però anche fatto sperimentare in modo unico la misericordia di Dio, capace di afferrare la debolezza umana e trasformarla in forza di fede per ciascuno e per tutto il popolo”.
Infine, a nome dell’Amministrazione Comunale e della Comunità sangiovannese, il sindaco Paolo Fallone ha rivolto gli auguri a don Antonio Ricci: “Un uomo, un Sacerdote tra la gente che, ancora oggi, vive la sua vocazione in modo esemplare nell’esercizio del suo ministero mostrando il volto di Cristo misericordioso”.
Il primo cittadino ha inoltre rimarcato che quella di don Antonio è stata “un’esperienza di vita fondata su una missione instancabile, mettendo sempre al primo posto i bisognosi e in modo particolare gli ultimi”.
Terminata la celebrazione i festeggiamenti sono proseguiti in piazza San Giovanni Battista con un rinfresco offerto dai parrocchiani a chiusura del quale c’è stato il taglio della torta e l’abbraccio augurale di tutti i presenti.
INTERVENTO VINCENZO NICOLELLA
Carissimo Don Antonio, è con molta gioia, profonda emozione e sincera gratitudine che, in occasione della ricorrenza per i tuoi 60 anni di sacerdozio, ti porgiamo i più sinceri e cordiali auguri per questo straordinario traguardo.
Un traguardo davvero significativo, costellato da tanti doni del Signore: tante celebrazioni, tanti Sacramenti, tante messe… tanti doni di Grazia.
Sono passati 60 anni dal giorno in cui hai donato totalmente la tua vita al Signore, dal giorno in cui hai confermato, ancora una volta, la tua identità di cristiano.
L’ordinazione sacerdotale non è la fine di un percorso, ma è l’inizio di una nuova vita in Cristo.
Essere sacerdote al tempo d’oggi pare ormai un anacronismo e può sembrare, a volte, che il compito del sacerdote sia soltanto quello di celebrare la Messa; ma in realtà il ministero del sacerdote è camminare. Camminare insieme alla gente, mettendo al primo posto i più deboli, i più fragili, coloro che hanno bisogno di un aiuto concreto.
Attraverso queste parole parla con amore e gratitudine un’intera comunità: bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani, i volti che incontri quotidianamente e anche quelli che non sono così assidui tra queste mura.
Su questo amore piantiamo con radici forti il nostro augurio per te, caro don Antonio. 60 anni di sacerdozio ti hanno caricato sulle spalle i dubbi e le speranze di tante persone; ma ti hanno però anche fatto sperimentare in modo unico la misericordia di Dio, capace di afferrare la debolezza umana e trasformarla in forza di fede per ciascuno e per tutto il popolo.
Oggi, idealmente, le comunità per le quali ti sei prodigato in questi anni si stringono intorno a te, per festeggiare il 60° anniversario dalla tua ordinazione sacerdotale e dalla tua prima celebrazione: un obiettivo esemplare nella tua vita al servizio della Chiesa.
Per questo tuo 60° anniversario, a nome di tutti i parrocchiani della comunità di san Giovanni Incarico, ti rivolgiamo tante preghiere e facciamo nostre le parole di San Francesco:
‘Il Signore ti benedica e ti custodisca,
mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te.
Rivolga verso di te il suo sguardo e ti dia pace’.
Al Signore chiediamo che ti accompagni con la sua grazia, affinché tu possa proseguire, sempre con lo stesso costante entusiasmo e con passione, il prezioso e difficile cammino che hai intrapreso 60 anni fa.
A Lui vogliamo affidarti con questa preghiera:
Preghiera per i sacerdoti – Santa Teresa di Lisieux
O Gesù, sommo ed eterno sacerdote, custodisci il tuo sacerdote dentro il Tuo Sacro Cuore.
Conserva immacolate le sue mani unte che toccano ogni giorno il Tuo Sacro Corpo.
Custodisci pure le sue labbra arrossate dal Tuo Prezioso Sangue.
Mantieni puro e celeste il suo cuore segnato dal Tuo sublime carattere sacerdotale.
Fa’ che cresca nella fedeltà e nell’amore per Te e preservalo dal contagio del mondo.
Col potere di trasformare il pane e il vino donagli anche quello di trasformare i cuori.
Benedici e rendi fruttuose le sue fatiche e dagli un giorno la corona della vita eterna.
Amen
TI VOGLIAMO BENE….. LA TUA COMUNITA’ PARROCCHIALE
INTERVENTO SINDACO PAOLO FALLONE
Eccellenza Reverendissima, carissimi don Antonio e don Aurelio e voi tutti qui presenti. Oggi ci stringiamo accanto al carissimo don Antonio in occasione della ricorrenza del sessantesimo anniversario della sua ordinazione presbiterale, il 5 luglio del 1964. Un giorno speciale nel quale fu consacrato per iniziare la sua missione a servizio di tutti, per annunciare il Vangelo di Cristo.
Una scelta coraggiosa fondata sull’amore quale umile pastore nella cura del gregge a lui affidati. Tante difficoltà e tanti traguardi che hanno portato verso un’unica direzione: Cristo.
Le innumerevoli esperienze vissute dal nostro carissimo Don Antonio lo hanno fatto crescere nell’amore, attraverso una quotidiana dedizione al popolo di Dio.
Un’esperienza di vita fondata su una missione instancabile, mettendo sempre al primo posto i bisognosi e in modo particolare gli ultimi.
Un uomo, un Sacerdote tra la gente che, ancora oggi, vive la sua vocazione in modo esemplare nell’esercizio del suo ministero, mostrando il volto di Cristo misericordioso e la tenerezza di Maria che noi veneriamo sotto il titolo di Madonna della Guardia.
Proprio in questa speciale occasione di festa invito tutti, partendo da me stesso, a riflettere sul compito affidato a ciascuno di noi e al servizio che svogliamo nella comunità che deve essere sempre fondato sulla pace dei cuori.
Un compito e una missione che ci deve far crescere superando ogni difficoltà per raggiungere un solo obiettivo: il bene comune sull’esempio del Maestro. Per questo rinnovo gli auguri a don Antonio per questo importante traguardo che mette in luce l’amore e la speranza di un uomo che ha saputo rispondere “eccomi” alla chiamata di Gesù buon pastore, mettendo sempre al primo posto il prossimo.
Chiudo questo mio intervento rinnovando gli auguri a don Antonio, al quale ci stringiamo tutti con affetto e con lui saluto il carissimo don Aurelio unitamente a tutta la famiglia e a tutti i presenti.
Il nostro grazie va, infine, a lei Eccellenza per aver voluto condividere con la nostra Comunità questo momento di gioia.
San Giovanni Incarico, li 04 luglio 2024
Paolo Fallone
Sindaco